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Servizio di trasporto sanitario ordinario |
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La nostra Associazione oltre al servizio in ambulanza per Emergenza offre il servizio di trasporto ordinario per i pazienti che hanno necessità di recarsi nei presidi ospedalieri Pubblici, Privati e convenzionati, per effettuare prestazioni sanitarie programmate. Per gestire al meglio il servizio occorre portare ai nostri operatori la ricetta medica due giorni prima della data di prestazione. Per ulteriori informazioni in merito è possibile telefonare al n° 0584.770023 oppure contattarci a p.a.stazzema@libero.it.
Modalità di richiesta del mezzo per trasporto sanitario Ordinario:
Il paziente deve essere in possesso della apposita ricetta sulla quale, il Medico di famiglia, individua il mezzo necessario per effettuare il trasporto sanitario.
Il paziente, od un suo familiare, dovrà presentare ai nostri operatori almeno due giorni prima della data stabilita per effettuare la prestazione sanitaria, prenotando così il mezzo individuato dal Medico di famiglia. Si ricorda che nel caso il paziente sia sprovvisto dell’ apposita ricetta medica, il servizio di trasporto sarà completamente a suo carico.
Da sottolineare inoltre che il medico di famiglia può ricettare solo trasporti singoli, non quelli ripetitivi per “cicli” di radio, chemioterapia, riabilitazione, ect e solamente trasporti con ambulanza per i soggetti barellati o con pulmino attrezzato per i soggetti in carrozzina portatori di inabilità (temporanea o permanente).
Modalità di richiesta del trasporto sanitario ordinario per terapie:
In questo caso il medico di famiglia non può prescrivere il trasporti. Deve intervenire lo specialista pubblico della U. S. L. n°12, competente per la patologia che affligge il paziente, od un medico della struttura pubblica sanitaria, il quale prescriverà il numero dei trasporti necessari ed il tipo di mezzo di trasporto che deve esser utilizzato. Anche in questo caso il paziente o il familiare in possesso della ricetta compilata dallo specialista dovrà portare ai nostri operatori almeno due giorni prima della data stabilita per effettuare la prima prestazione. Si ricorda in oltre che la normativa regionale di riferimento dispone che i trasporti richiesti in ragione di disagi di natura socio – economica e/o familiare dell’utente non sono a carico del Servizio Sanitario Regionale. Nel caso suddetto l’onere dell’eventuale trasporto sarà a carico del paziente trasportato e non del Servizio Sanitario Regionale. In questi casi però, il paziente potrà rivolgersi al servizio sociale del comune di residenza. Non sono altresì a carico del Sistema Sanitario Regionale i trasporti per cure terminali, per visite medico-legali, per riconoscimento invalidità, per impianti ed ausili protesici ( escluso gli ausili per gli arti inferiori), per ricovero in RSA e per trasferimenti tra RSA.
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